15 giugno 2010 – Oggi ho seguito la quinta tappa del GiroBio, tappa temutissima perché da Peschiera si affrontava il Montegrappa con arrivo in salita dopo 184 km!, con la squadra De Nardi Colpack Bergamasca guidata dal DS Antonio Bevilacqua che ricorda con piacere la “Ribollita” gustata alla Castellina ogni volta che è venuto da noi per le nostre iniziative. La scalata del Grappa ha fatto vera selezione e purtroppo ne ha fatto le spese più grosse un corridore della Bergamasca, Stefano Locatelli. A tre chilometri dall’arrivo è andato letteralmente in crisi di fame per non essersi alimentato a sufficienza; era in seconda posizione ed era avviato a conseguire un bellissimo risultato. Ho assistito al dramma di questo ragazzo in diretta: lo abbiamo affiancato i suoi occhi lasciavano trasparire una fatica enorme. Più volte gli era stato consigliato di alimentarsi perché una salita di oltre 20 km ha bisogno di una alimentazione corretta. Lui stata così bene che non ha pensato al poi e quando si è accorto della fame era troppo tardi! Gli ultimi 2 km sono stati un vero calvario ed è arrivato al traguardo con quasi 5 minuti di ritardo dopo essere stato ad un minuto dal vincitore, il solito colombiano che già ha vinto ieri, Betancur. Per la cronaca secondo è arrivato un altro colombiano che per buona parte della salita era con Locatelli, Beltran. Peccato anche perché il DS non si dava pace, avendogli consigliato più volte di alimentarsi… Il ciclismo è bello anche per questo! Un consiglio ai giovani: seguite i consigli delle persone sagge per non trovarsi in difficoltà e perdere tutto quello che di bello si può fare nella vita! Lo dico sempre: il ciclismo è scuola di vita. Il racconto della tappa sul sito www.girobio.com
Nella foto Locatelli nel momento della difficoltà!