Giro For Ghisallo : Anche la maglia rosa del “Bondone” quella di Pasqualino Fornara, tra i preziosi Cimeli del Museo del Ghisallo
Legnano, 07 Giugno 2011.
Pasquale Fornara un grande mito del ciclismo legato alla città di Legnano

“Giro For Ghisallo”, un’iniziativa del Giro d’Italia legata al Museo del Ciclismo del Ghisallo e coordinata da Federico Meda che ne cura la raccolta e la consegna al Museo del Ghisallo, il tempio del ciclismo mondiale presieduto da Fiorenzo Magni col legnanese Floriano Albè nelle vesti di “gestore logistico”.
E durante il Giro d’Italia appena conclusosi a Milano, la raccolta delle maglie rosa si è arricchita di una maglia rosa speciale legata al Giro d’Italia del 1956, quello della famosa tappa del Monte Bondone, frazione partita da Merano l’8 Giugno 1956 con Pasquale Fornara in maglia rosa, simbolo del primato che “Lino” Fornara perderà perché costretto al ritiro da un’impressionante tormenta di neve che costrinse al ritiro altri 43 corridori e che proiettò il lussemburghese Charly Gaul in maglia rosa, simbolo che portò fino al traguardo finale di Milano.
Ed è proprio quella prestigiosa maglia rosa che oggi arricchisce la mostra delle maglie rosa “Giro for Ghisallo” e che Luca, figlio di Pasquale Fornara, ha donato al Museo, privandosi di un prezioso cimelio caro a tutta la famiglia.
La consegna è avvenuta a Bergamo prima della partenza della 19° tappa che si concluse a Macugnaga dopo essere transitata per Legnano, sua città di adozione.
Pasquale Fornara nacque a Borgomanero (Novara) il 29.03.1925 e morì il 24.07.1990.
Professionista dal 1949 al 1961, esordio con la maglia verdeoliva della “LEGNANO” conquistò 25 vittorie in carriera tra le quali ben quattro edizioni del “Tour De Suisse”, 1952, 54, 57 e 1958; Un’edizione del “Tour De Romandie” nel 1956, pochi giorni prima della famosa tappa del Bondone.

Nazionale in tre Mondiali, a Lugano, 12°; Solingen, 10° e Frascati 7°.
Un corridore che ha gareggiato con corridori del livello di Fausto Coppi, Gino Bartali, Fiorenzo Magni e tanti altri, ben difficilmente poteva vincere a piacimento ma Fornara seppe conquistarsi anche il posto d’onore nella Vuelta 1958, 4° al Tour 1955 e 3° nel Giro del 1953, corsa che avrebbe vinto sicuramente nel 1956 se non fosse rimasto vittima della neve e del gelo veramente inusuali per la data in cui si verificò l’evento.
Pasquale Fornara aveva un bel legame con la nostra città di Legnano e il figlio Luca ha fatto molto bene a donare la maglia rosa del Bondone al Museo del Ghisallo.
Luca Fornara lavora a Legnano dove gestisce l’albergo di famiglia, “Hotel Cristallo” nel borgo dei “Maragasc”, un hotel ricco di immagini, poster e ricordi di quello che è stato uno dei più grandi corridori italiani degli anni 50, il mitico ed indimenticabile “Pasqualino Fornara”
Vito Bernardi