15.07.2011 – 14° GP Nobili Rubinetterie Trionfa Viviani ma si rivede Daniele Colli
Stresa, 15 luglio 2011.
14° Gran Premio Nobili Rubinetterie-3° Coppa Città di Stresa

Dopo la vittoria in coppia con Guarnieri nella recente “Sei Giorni delle Rose” in pista a Fiorenzuola, Elia Viviani conferma il suo splendido stato di forma e vince nettamente lo sprint a ranghi compatti che ha deciso la 14ema edizione del GP Nobili Rubinetterie grazie anche allo strepitoso supporto dei suoi compagni di squadra che lo hanno letteralmente lanciato nell’ultimo chilometro di corsa rendendo vano ogni tentativo dei suoi avversari per superarlo e realizzare questa vittoria in modo netto, senza se e senza ma da parte degli altri concorrenti che hanno portato a termine la gara scattata dal lungolago di Stresa,


Il gruppo lascia abbastanza spazio a questi combattenti che, oltre agli avversari, sfidano anche la forte calura e mettono ben presto tra loro e gli inseguitori un gap di 4’40”, vantaggio massimo registrato al km. 52.
I quattro proseguono con grande determinazione e trascinati da un pimpante Rocchetti mantenendo il vantaggio stabilmente intorno ai 4 minuti fino al chilometro 96 quando la corsa lambisce il Lago di Mergozzo iniziando proprio da qui una leggera ma costante discesa tanto che al km.120 sulle rive del terzo lago “accarezzato” da questa corsa, il “Lago D’Orta, il loro vantaggio è cronometrato in 2’21” e, al km. 146, si rialza l’austriaco Hrinkow (Team Voralberg), ironia della sorte, dorsale nr 146, dopo 114 chilometri di fuga mentre, i tre superstiti, proseguono stoicamente in un tentativo che è ormai agli sgoccioli e, nell’attraversamento di Arona, km. 150 di corsa, al comando il terzetto Rocchetti, Chtioui e Szczawinski ma con un vantaggio misurato in circa duecento metri e, prima dell’uscita dall’abitato di Arona, proprio quando la strada incontra nuovamente il Lago Maggiore, il ricongiungimento è cosa fatta dopo 122 chilometri di fuga.

Stefano Pirazzi (Colnago-Csf Inox) sfodera il suo spirito battagliero e si lancia in un affondo solitario che i treni della Liquigas, Androni-Giocattoli, Acqua & Sapone e Farnese-Neri, si affrettano a rintuzzare e rilanciare con un o spettacolare affondo per tenere nelle prime posizioni le rispettive ruote veloci ; tra queste si inseriscono anche alcuni giovani che cercano spazio e conferme nel mondo del ciclismo come

Bernardo Riccio, già due vittorie al suo attivo stagionale e alcuni piazzamenti da podio e Maximilian Richeze, entrambi del Team Dangelo & Antenucci Nippo ed un commovente ma anche spettacoloso, grintoso e combattivo e volitivo Daniele Colli, (Geox-Tmc) che, da poco rientrato alle corse dopo un brutto periodo con gravi problemi fisici, torna a sorridere piazzandosi all’ottavo posto, un poco lontano da Elia Viviani che vince nettamente ma, Daniele Colli oggi ha dimostrato di essere sulla strada giusta per vincere definitavemente la sua battaglia contro la sfortuna che, speriamo, lo abbia finalmente abbandonato.
Infine la cerimonia protocollare per le premiazioni dei corridori alla quale hanno partecipato il Sindaco di Stresa, Canio di Milia, il suo vice Giuseppe Contini e l’Assessore allo Sport, Carlo Falciola a dimostrazione della vicinanza di tutta l’Amministrazione comunale alla gara organizzata da Antonio Bertinotti.
Vito Bernardi

Ordine d’arrivo,
1.Elia Viviani (Liquigas-Cannondale) km. 166,2 in 3h37’58” media kmh. 45,750;
2.Danilo Napolitano (Acqua&Sapone);
3.Bernardo Riccio (D’Angelo & Antenucci-Nippo);
4.Maximiliano Ariel Richeze (Arg-D’Angelo & Antenucci-Nippo);
5.Pier Paolo De Negri (Farnese Vini-Neri Sottoli);
6.Takashi Miyazawa (Jpn-Farnese-Neri);
7.Jacopo Guarnieri (Liquigas-Cannondale);
8.Daniele Colli (Geox-Tmc);
9.Bartlomiej Matysiak (Pol-Polsat-Polkowice);
10.Stefan Schumacher (Ger-Miche-Guerciotti).
