07.08.2011 – Corsanico (Lucca) Alessio Casini : Bis stagionale a Corsanico nel Trofeo SC Corsanico
EliteU23/Gara Nazionale – 22° TROFEO S.C.CORSANICO –
BIS STAGIONALE DI CASINI SUL
TRAGUARDO DI CORSANICO
CORSANICO(LU).- Livornesi alla ribalta nella corsa nazionale in provincia di Lucca. L’arrivo in salita del ventiduesimo Trofeo Società Ciclistica Corsanico nella omonima località sulle colline dell’entroterra versiliese, hanno esaltato infatti l’elite livornese Alessio Casini della Maltinti Lampadari-Banca Cambiano che ha preceduto in volata di qualche metro un altro livornese Doc.
Davide Mucelli classificatosi al secondo posto mentre il terzo gradino del podio è andato al brasiliano Andriato. Una gara impegnativa per i passaggi dalla salita di Pedona e per l’ascesa finale che ha esaltato Casini al suo secondo successo stagionale dopo la vittoria di 40 giorni fa nel Gp Città di Malmantile. Un successo scaturito con un attacco nelle battute finali e dopo un finale di corsa bellissimo e combattuto che ha messo in risalto anche altri atleti da qualche settimana puntuali protagonisti come il colombiano Anacona, Maddaluno, il pisano Zamparella che come è nel suo costume è andato all’attacco inscenando una fuga di una ventina di chilometri. Ma Casini nel finale si è dimostrato il più forte di tutti e con una progressione notevole è andato a cogliere il successo sul traguardo in salita di Corsanico in una gara che portato al traguardo 39 corridori, un numero alto che non si era mai registrato nelle ultime dieci edizioni.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Alessio Casini (Maltinti Lampadari-Banca Cambiano) Km 145, in 3h22’, media Km 43,069; 2)Davide Mucelli (Hopplà Truck Mavo Valdarno) a 5”; 3)Rafael De Matteos Andriato (Petroli Firenze Cycling Team) a 20”; 4)Gennaro Maddaluno (Malmantile R.Gaini); 5)Oscar Melo Pachon (Idea Shoes Mcs); 6)Dennis Vanendert (Pistoiese 1930 Cecchi); 7)Marco Da Castagnori (idem); 8)Ilia Krivosheev (broglio Italiaenergiapulita); 9)Andrea Fedi (Hopplà Truck Valdarno); 10)Winner Gomez Anacona (Caparrini Le Village Vibert Italia).
ANTONIO MANNORI
