17.08.2011 Lissone (Monza & Brianza) : 65° Coppa Agostoni a Sacha Modolo
Lissone, 17 Agosto 2011.

65° Coppa Agostoni – Giro Delle Brianze
Dopo l’amarezza per la sconfitta nella preolimpica di Londra ad opera di Mark Cavendish, Sacha Modolo, (Colnago-Csf Inox), ritrova il sorriso producendosi in uno spettacolare sprint per conquistare questa 65° edizione della Coppa Agostoni, sua sesta vittoria stagionale.
Una corsa battagliata specialmente nella parte finale teatro di numersoi duelli sviluppati tra i fuggitivi proprio nelle fasi terminali della corsa nello spettacolare circuito finale imperniato sulla salita di Calò,330 metrislm, strappo che però non ha fatto la “differenza”
La cronaca :
Alla presenza del presidente federale Renato Di Rocco e del CT Paolo Bettini, sono 165 i corridori al via in rappresentanza di 22 squadre con alcuni tra i migliori ciclisti italiani per questa 65ema edizione della Coppa Agostoni-Giro delle Brianza che mantiene il passaggio sulla vetta del Ghisallo ma cambia completamente il finale con un circuito di circa 30 chilometriripetuto tre volte per un totale di una novantina di chilometri un palcoscenico veramente entusiasmante che ha infiammato il tifo dei numerosi spettatori.
Primi chilometri di gara a ritmo moderatamente alto con qualche gruppetto che tenta la fuga ma, sempre senza successo, anche per Basso e Visconti che tentano di involarsi all’inizio della salita del Ghisallo ma, anche per loro, disco rosso.

Poi è la volta di Fortunato Baliani a lanciare il guanto della sfida e ad intascare il punteggio del GPM al Santuario del Ghisallo che, come da tradizione, ha accolto Baliani e i suoi inseguitori con un festoso scampanio che si è diffuso in tutta la valle di Magreglio.
Nella successiva discesa c’è stato un certo rimescolamento con la formazione al comando di un plotone ricco di 36 corridori che hanno un vantaggio di circa un minuto sugli immediati inseguitori che, al termine della discesa, sbagliano clamorosamente itinerario e rotolano ben presto a 2 minuti dai fuggitivi. Poi è la coesione dei fuggitivi e il “tira tu che poi tiro io”. Funesto ritornello per gli inseguitori, mentre i fuggitivi pedalando con grande collaborazione incrementano un vantaggio che diventa sempre più consistente e che al primo passaggio da via Matteotti a Lissone, sommava ad oltre 3 minuti su un primo gruppo che poi tirava i remi in barca e abbandonavano la corsa imitati da un altro consistente gruppo di ritardatari tra i quali anche Damiano Cunego.

Questi i fuggitivi o, superstiti che dir si voglia : Visconti, Gatto, De Negri, Mazzanti (Farnese Vini-Neri Sottoli); Bertagnolli, Ulissi, Spilak e Pietropolli (Lampre Isd); Basso, Oss, Salerno e Ponzi, (Liquigas-Cannondale); Paolini, Giampaolo Caruso, Di Luca e Silin (Katusha); Stangelj, Clarke, Di Gregorio e Masciarelli (Astana); Kreder (Garmin); Pinot (FDJ); Sella e Chiarini (Androni-CIPI); Taborre, Donati e Miholjevic (Acqua & Sapone); Ratto (Geox-Tmc); Baugnies (Tosport-Vlaanderen); Modolo (Colnago); Girardi (De Rosa); Rebellin (Miche-Guerciotti); Baliani, Muraglia, Rubiano Chavez e Torosantucci (D’Angelo & Antonucci-Nippo) che ormai pedalano senza l’assilo di difendersi dagli inseguitori (che non esistono più) ma il ritmo ed il caldo, miete la prima vittima in Danilo Di Luca che si rialza al pari di Cristiano Salerno (Liquigas-Cannondale) lasciando al comando un plotone ricco di 34 unità che nell’ultima tornata si spezza in continuazione per i numerosi tentativi di fuga come quello inscenato da Oss, (Liquigas) e Torosantucci (D’Angelo & Antonucci-Nippo) a quindici chilometri dall’arrivo nell’abitato di Besana Brianza e annullato ai meno 10 dall’arrivo.
Poi è il tentativo di Sella a tenere in ansia gli spettatori perché con l’esiguo vantaggio di una decina di secondi, Sella tiene duro, sembra farcela ma, sotto il triangolo rosso finisce il sogno di Sella e si lanciano nelle prime posizioni le numerose ruote veloci nel plotone poi è la strepitosa forma di Sacha Modolo a fare la differenza e conquistare la sua sesta vittoria stagionale su un coriaceo Simone Ponzi e Oscar Gatto, una volata veramente regale con protagonisti tante giovani promesse del pedale tricolore.
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo :
- Sacha Modolo (Colnagop-Csf Inox) km.205, in5h01’15” media kmh. 40,830;
- Simone Ponzi (Liquigas Cannondale);
- Oscar Gatto (Farnese Vini-Neri Sottoli);
- Luca Paolini (Katusha);
- Simon Clarke (Team Astana);
- Daniel Oss (Liquigas-Cannondale);
- Daniele Ratti (Geox-Tmc);
- Miguel Angel Rubiano Chavez Col-D’Angelo & Antenucci-Nippo);
- Daniele Pietropolli (Lampre-Isd);
- Michel Kreder (Ned- Team Garmin-Cervelo).
-
(Foto Pisoni) da sx Ponzi, Modolo e GattoLo speaker Sandro Brambilla con Don Daniele Laghi