04.09.2011 Legnano (Milano) – 38° GP Pino Cozzi a Filippo Ganna, allievo piemontese del Pedale Ossolano
Legnano, 04 Settembre 2011.

38° Gran Premio Pino Cozzi – Gara categoria Allievi – organizzazione US Legnanese 1913
Un cognome di grosso spessore ciclistico, Ganna ma, solo omonimia col primo vincitore del Giro d’Italia, oggi Filippo, 15 anni di Vignone (VB), allievo in livrea del Pedale Ossolano, conquista la sua sesta vittoria stagionale vincendo a Legnano il 38° GP Pino Cozzi organizzato dall’US Legnanese 1913 e disputato su di un inedito circuito tracciato attraverso i comuni di Rescaldina, Marnate, Gorla Minore, Cislago, Gerenzano e Castellanza, ripetuto 4 volte per un totale di km. 78.

Madrine della manifestazione la signora Enrica Cozzi, figlia dell’indimenticabile Pino, presidentissimo dell’US Legnanese, (Per mezzo secolo), al quale la gara è dedicata e Caterina Palmieri Colombo, presidente dell’US Legnanese 1913 ma oggi in veste di padrona di casa avendo messo a disposizione la logistica della sua azienda,la MicShimano, per tutte le operazioni inerenti lo svolgimento della gara che è scattata con la partecipazione di 91 corridori in rappresentanza di 31 Società.

La corsa è filata quasi sempre a gruppo compatto nonostante i numerosi tentativi di fuga scaturiti dopo le volate per la conquista dei traguardi volanti andati rispettivamente a Filippo Ganna, (Pedale Ossolano), ad Alessio Fazzolari (Ciclamanti-Senago) e al ligure Matteo Gibertini (Levante Eurothermo).

La situazione si evolve nei dieci chilometri finali quando si avvantaggiano Mariani (SC Busto Garolfo) e Moschetti (VS Abbiategrasso) rincorsi da Manuel Todaro (SC Cadrezzate) che, purtroppo, verrà fermato da una brutta caduta che si conclude all’ospedale per degli accertamenti mentre Filippo Ganna esce a tutta dal gruppo, aggancia Mariani, (SC Busto Garolfo), solo al comando e proseguono in perfetto accordo fino al rettilineo d’arrivo dove, dopo uno scontro veramente all’ultimo colpo di pedale, il piemontese Ganna, batte di misura il milanese Mariani (SC Busto Garolfo) mentre, a7”, Matteo Moschetti, (VS Abbiategrasso), va a completare il podio.

Cerimonia protocollare per le premiazioni dei corridori con la partecipazione anche di Pierino Cavalleri, storico segretario della Legnanese (per circa 60 anni) che ha voluto ricordare la moglie, Dina Calati Cozzi, con una targa offerta a Marco Padovan, DS del vincitore che dedica la vittoria ad Anna, ricoverata in ospedale e sua prima tifosa.

Da sottolineare anche che Filippo Ganna è un ottimo grimpeur ma oggi, a Legnano, si è scoperto anche ottimo velocista. Tra i primi10 adare un tocco di internazionalità, il nono posto di Amine Ahmed Galdoune, cittadino marocchino e alfiere della SC Pagnoncelli nonché figlio d’arte, il padre Mohammed è stato un ottimo dilettante gareggiando per qualche anno in squadre marocchine e francesi a cavallo degli anni 90.

Ordine d’arrivo,
1)Filippo Ganna (Pedale Ossolano) km.78 in1h51’ media kmh 41,134;
2)Alessandro Mariani (SC Busto Garolfo);
3)Matteo Moschetti (V.S. Abbiategrasso) a7”;
4)Riccardo Terruzzi (Pedale Senaghese);
5)Alessio Brugna (Sco Cavenago);
6)Mirko Torta (SC Madonna di Campagna);
7)Gabriele Minardi (Polisportiva Molinello-Footon Servetto);
8)Eugenio Andrea Donati (GC Vanzaghellese);
9)Amine Ahmed Galdoune (Marocco-Pagnoncelli);
10)Gabriele Margheritis (SC Caravatese Inda).
Vito Bernardi – Foto di : Valentino Lavazza

