Per Moser vittoria di tappa e maglia gialla di leader
Moreno Moser in maglia gialla
Karpacz, 10 luglio 2012 – E’ Moreno Moser (Liquigas-Cannondale) il vincitore della prima tappa del Tour de Pologne andata in scena sull’impegnativo e spettacolare circuito tra Karpacz e Jelenia Gora di 179,5 km, con un circuito 39,5 km da ripetere quattro volte con quattro gran premi della montagna. Come da tradizione la prima tappa del Tour de Pologne porta così alla ribalta un nome giovane del ciclismo internazionale. Un giovane corridore italiano che quest’anno ha già saputo dare prova del suo talento e che con questa vittoria adesso si è messo in luce anche sulle strade della Polonia centrando la sua prima vittoria in una corsa World Tour.
Foto di Antonio Pisoni
Nello sprint del gruppo, ridotto a circa quaranta unità, Moser ha preceduto il polacco Michal Kwiatkowski (Omega Pharma – Quick-Step) e l’olandese Lars Boom (Rabobank)
Federico Rocchetti guida la fuga di giornata (Foto Scanferla)
La tappa è stata caratterizzata dalla lunga fuga di cinque corridori partita subito fin dai primi chilometri. A comporre il gruppo dei battistrada c’erano i polacchi Bartolomiej Matysiak (Reprezentacja Polski) e Jaroslaw Marycz (Saxo Bnak – Tinkoff Bank), l’italiano Federico Rocchetti (Utensilnord Named), il francese Sylvain Georges (Ag2r – La Mondiale) e l’eritreo Daniel Teklehaimanot (Orica-GreenEdge). I fuggitivi hanno portato avanti con impegno l’azione raggiungendo un vantaggio massimo di quasi dieci minuti. Partiti con il sole i corridori nella fase centrale della corsa hanno incontrato anche la pioggia, una breve perturbazione che ha presto lasciato nuovamente spazio al sole. Proprio la pioggia però ha contribuito a rendere ancora più insidiosa la già impegnativa discesa dal gpm, discesa nella quale ci sono state alcune cadute che hanno visto coinvolti diversi corridori del gruppo tra i quali il belga Tom Boonen (Omega Pharma – Quick-Step), che è ripartito, e il suo compagno Niki Terpstra costretto invece al ritiro; come costretto al ritiro è stato anche il corridore italiano Fabio Sabatini (Liquigas-Cannondale) che è stato trasportato in ospedale in ambulanza. Il corridore ha riportato escoriazioni multiple ma sono state escluse fratture.
All’inizio dell’ultimo giro i fuggitivi sono transitati sul traguardo con un vantaggio di poco superiore ai tre minuti ma la rimonta del gruppo è stata inesorabile e una alla volta tutti i fuggitivi sono stati riassorbiti, l’ultimo a cedere è stato il francese Georges a pochi metri dall’ultimo passaggio sul gpm di Karpacz Orlinek quando mancavano circa venti chilometri al traguardo. Nel finale poi si sono susseguiti i tentativi prima di un gruppetto, e poi in solitaria di Christophe Le Mevel (Garmin-Sharp), ai meno cinque chilometri, e a seguire del russo Alexander Kolobnev, riassorbito dal gruppo a pochi metri dalla linea del traguardo dove Moreno Moser con una volata di potenza ha (Katusha) messo in fila tutti i rivali. Piazze d’onore per il polacco Michal Kviatkowski (Omega Pharma – Quick-Step), secondo, e l’olandese Lars Boom (Rabobank), terzo.
Primo piano vittoria Moreno Moser (Foto Scanferla)
“Sapevo che la tappa di oggi, in circuito, con una salita da ripetere più volte e l’arrivo in leggera salita, poteva essere adatta alle mie caratteristiche” dice Moreno Moser. “Nell’ultimo giro il gruppo ha affrontato forte la salita e così c’è stata selezione, la fuga è stata ripresa e i velocisti si sono staccati. Siamo rimasti circa in 35-40 corridori e nella volata finale ho spinto al massimo senza mai voltarmi per rimontare su Kolobnev che era davanti e cercare di tenere tutti dietro e ci sono riuscito”.
Grazie a questa vittoria Moreno Moser ha conquistato anche la maglia gialla Skandia di leader della classifica generale e la maglia bianco-rossa Lang Team della classifica a punti.
“Domani ci aspetta la tappa più lunga ma il percorso non prevede grosse difficoltà quindi cercherò di stare tranquillo e con la squadra lavoreremo per Viviani che è il nostro velocista” continua Moser. “Per quanto riguarda la classifica è ancora presto, comunque la condizione è buona e sulla carta il percorso del Tour de Pologne mi piace e si addice alle mie caratteristiche. Per vincere sarà necessario essere competitivo per tutti e sette i giorni di gara, vedremo…perché non crederci?”.
Daniel Teklehaimanot (Eritrea) leader GPM Giro di Polonia (Foto Scanferla)
La maglia ciclamino Tauron dei gran premi della montagna è andata al corridore eritreo Daniel Teklehaimanot (Orica GreenEdge) e la maglia rossa Fiat che contraddistingue il corridore più attivo in gruppo al francese Sylvain Georges (Ag2r La Mondiale) entrambi appartenenti alla fuga iniziale. Nella classifica a squadre guida la Reprezentacja Polski.