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07.02.2014 – Casalguidi (Pistoia) – Sono 4 gli anni dalla scomparsa di Franco Ballerini

 
 // // Casal Guidi, 07/02/2014

Ballerini qui con Di Rocco inaugurazione Scuola Ciclismo intestata al Ballero
Ballerini qui con Di Rocco inaugurazione Scuola Ciclismo intestata al Ballero

RICORRENZA: “Ballero sempre con noi”

L’omaggio della Federciclismo a quattro anni dalla scomparsa

Franco Ballerini qui con Marco Pantani
Franco Ballerini qui con Marco Pantani

Guardi un tratto di pavé e pensi a Franco Ballerini. Dici “Inferno del Nord” o “Foresta di Arenberg” e torna di nuovo, irresistibile, l’immagine di Franco, grande campione ribattezzato dai francesi “Monsieur Roubaix” dopo la seconda vittoria nella corsa del mito. Pensi all’alloro olimpico e alla maglia iridata e appare il trittico formato da Alfredo Martini, il Maestro paterno, Paolo Bettini, il Capitano in campo e poi successore, e Lui al centro. Un trittico che racchiude il periodo più bello ed esaltante della Nazionale azzurra.

Franco Bettini a Carnago
Franco Bettini a Carnago

Oggi, 7 febbraio 2014, a quattro anni dalla scomparsa, il Ballero è più che mai vivo nel nostro cuore. Campione gladiatorio e CT Gentiluomo, seppe mettere a frutto in maniera eccelsa la lezione di Alfredo, l’amicizia e la classe di Paolo, conquistando non solo podi e medaglie di prestigio, ma la stima e l’ammirazione di tutto il mondo delle due ruote.

Franco Ballerini alla Castellina
Franco Ballerini alla Castellina

Alla guida della Nazionale dal 2001 fino al giorno della sua scomparsa, Franco Ballerini ha saputo rinnovare il ruolo di CT, lasciando una grande eredità. Grazie al suo carisma riuscì a plasmare lo spirito di squadra e l’amore per la maglia azzurra che sono la base dei grandi successi. Dialogo continuo con gli atleti e con i DS, conoscenza approfondita del ciclismo e, al centro di tutto, prima l’uomo e poi l’atleta: con questo approccio al ruolo riuscì, quasi inconsapevolmente, a rivoluzionarlo e a rendenderlo attuale, anticipando tempi e situazioni.

Matteo, Sabrina e Gianmarco Ballerini con la squadra Juniores dedicata al "Ballero" (Foto Nastasi)
Matteo, Sabrina e Gianmarco Ballerini con la squadra Juniores dedicata al “Ballero” (Foto Nastasi)

Ma il suo amore genuino per il ciclismo si manifestava particolarmente nel rapporto con i più piccoli. I bambini lo adoravano, perché aveva conservato intatto e sapeva trasmettere l’entusiasmo che ogni bambino prova di fronte alla sua prima bicicletta 
Oggi in tutte le scuole di ciclismo e in tante parti d’Italia si rende omaggio a Franco Ballerini. A Casalguidi, dove riposa, la giornata si sviluppa tra lezioni di “Sport come stile di vita” e prove in bici, a cui parteciperà, in mattinata, anche il neo CT della Nazionale, Davide Cassani.
La Federciclismo lo vuole ricordare con un messaggio, breve ma diretto, lo stesso che la Nazionale scrisse sulla Maglia Azzurra in quel primo mondiale corso in Australia senza di Lui: “Ballero sempre con noi”.

Merci Roubaix - Franco Ballerini Team Juniores (Foto Nastasi)
Merci Roubaix – Franco Ballerini Team Juniores (Foto Nastasi)

 

 

 

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