16.11.2014 – Santa Lucia Alla Castellina – A Martina Alzini la 4° edizione del “Premio Coraggio e Avanti-Ciclismo Femminile”
S. Lucia Alla Castellina, 16 Novembre 2014.

4° Edizione del Premio “Coraggio e Avanti” del Ciclismo Femminile

Domenica prossima, 23 Novembre, il Centro Spirituale del Ciclismo Italiano ospiterà presso il Convento della Castellina l’undicesima edizione del Premio Coraggio e Avanti con una grande festa con la regia di Giacinto Gelli e dei Padri Raffaele Duranti e Agostino Gelli con la collaborazione dei Componenti della Famiglia del Ciclismo e dei Volontari sempre vicini alla struttura religiosa.

E nel contesto dell’11° “Coraggio e Avanti”, si celebrerà anche la 4° edizione dello stesso Premio al femminile e, dopo Monia Baccaille nel 2011, Elena Cecchini nel 2012, Rossella Ratto nel 2013 quest’anno sarà l’astro nascente Martina Alzini, nata a Parabiago (Milano) il 10 Febbraio 1997 a ricevere l’ambito riconoscimento sull’Altare della Chiesa del Convento.

Atleta della categoria Juniores, Martina Alzini vanta già un palmares di primissimo ordine col suo nome iscritto negli Albi D’oro di tantissime corse ciclistiche italiane ma, anche internazionali con vittorie conquistate su strada ma, anche su pista.

Figlia di Manuela e Giancarlo Alzini, entrambi appartenenti al Corpo della Polizia Municipale (Legnano e Parabiago) ed ex corridori loro stessi, Martina ha iniziato la sua carriera ciclistica con la maglia nerazzurra della Società Ciclistica Busto Garolfo.

Società presieduta dal mitico Marino Fusar Poli, dove ha mietuto centinaia di successi nelle categorie dei Giovanissimi ed Esordienti conquistando dozzine di titoli di Campionessa regionale lombarda e provinciale, milanese, su strada e su pista col corollario anche di maglie Tricolori strada e pista.

Poi, in livrea della SC Cesano Maderno ha continuato a mietere successi interdisciplinari (ad eccezione del ciclocross) e conquistare maglie di pregio come quella Tricolore ma anche quella di vincitrice degli “European Youth Olimpic” (Giochi Olimpici giovanili), disputatisi ad Utrecht nel Regno d’Olanda.

Nello stesso anno ha ricevuto anche il prestigioso titolo di “Ambasciatrice dei Valori dello Sport tra i Giovani” con tanto di ricevimento al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica il 24 settembre 2013.

Nel 2014, “consueta” mietitura di vittorie e titoli Tricolori ma anche con una grossa delusione interiore ma, anche grande apprezzamento da parte di tutti i tifosi di ciclismo compreso il Commissario Tecnico Dino Salvoldi per la vittoria negata ai Campionati Mondiali di Gwang Myeong in Corea dove, nella specialità dell’Omnium (la più prestigiosa e completa della pista), la nostra Martina Alzini si vide negare la maglia iridata da una Giuria che ha applicato il Regolamento in modo improprio negando all’azzurra la grande soddisfazione della Maglia Iridata pur avendo conquistato anch’essa il massimo punteggio, 205 punti, che in realtà erano 210 perché all’Alzini sono stati negati 5 punti dell’ultimo sprint valido per l’assegnazione del titolo iridato.

Una decisione assurda in quanto Martina Alzini nell’ultimo sprint del Torneo iridato avrebbe deviato dalla sua linea di corsa per qualche centimetro guarda caso, “infrazione” identica a quella dell’australiana Macey Stewart che però si vede assegnare la medaglia d’oro che, per tutti gli Addetti ai lavori era chiaramente dell’italiana di Parabiago, “Stella dell’Altomilanese”.

E, a dimostrazione di quanto sia brava e determinata questa ragazza milanese, la conquista dell’argento nella specialità dell’inseguimento a squadre con le azzurre, Claudia Cretti, Maria Vittoria Sperotto e, Daniela Magnetta Allietta.

Ecco a grandi linea la ancora giovane carriera di Martina Alzini che, da autentica promessa del Ciclismo Femminile italiano si è dimostrata meritevole di ricevere il “Premio Coraggio e Avanti 2014” quale atleta del Ciclismo in Rosa.

Famiglia del Ciclismo di Santa Lucia alla Castellina
(Addetto Stampa – Vito Bernardi)